Chi lavora, chi studia, chi ha trovato casa. Ad un anno e mezzo dai primi arrivi, la situazione dei profughi ucraini si è stabilizzata. Per il sindaco De Pellegrin, “un modello di integrazione di successo”.
Chi lavora, chi studia, chi ha trovato casa. Ad un anno e mezzo dai primi arrivi, la situazione dei profughi ucraini si è stabilizzata. Per il sindaco De Pellegrin, “un modello di integrazione di successo”.