Il virus non spegne la musica bellunese, anzi, se possibile, la stimola e la fa germogliare. “Linfa, arte che scorre”, nasce da Gianpaolo Rossi, Davide De Faveri e Alessandro Casol, le menti che un anno fa partorirono l’idea di “Belluno alza la voce”, e dalla presa di coscienza, giunta in seguito alla produzione del brano dedicato alla ricostruzione post Vaia, di quanti validi musicisti ed autori siano presenti, ad oggi, nel sottobosco culturale bellunese.