Il suo obiettivo è la diffusione della filosofia del “rifiuti zero”, o comunque della riduzione della produzione di rifiuti, incentivando il ricorso a materiali già tradizionalmente coltivati ed usati nell’area di progetto come il lino, la canapa e l’ortica, piante che possono essere utilizzate, nella loro interezza e senza scarto, sia per il consumo alimentare che per la produzione di materiale tessile.