
Prima udienza del caso Erostrato
Nemesio Aquini: “Io e mio figlio non abbiamo fatto nulla”
Nemesio Aquini: “Io e mio figlio non abbiamo fatto nulla”
La Procura individua in Samuele e Nemesio Aquini gli autori di incendi e minacce.
Sono 14 i capi d’imputazione attribuiti a Samuele e Nemesio Aquini, accusati di essere gli artefici di numerose azioni intimidatorie
Seconda perquisizione a casa dei due indagati. La chiusura del fascicolo potrebbe avvenire in tempi brevi.
Su buste e francobolli utilizzati per le missive minacciose nessuna traccia biologica che confermi o smentisca l’eventuale responsabilità degli indagati.
Il referto dei Ris di Parma è in mano agli inquirenti: buste e francobolli delle missive minacciose potrebbero dare risposte
Caso Erostrato: consegnata la perizia calligrafica. Ma la chiusura del fascicolo deve attendere.
In un pc della famiglia Aquini, finita sotto la lente degli inquirenti, tracce di ricerche specifiche sul web e un archivio sul caso.
Samuele e Nemesio, i principali sospettati, sono stati sottoposti a tampone salivare. Spunta anche un nuovo interrogatorio, mentre si lavora anche su un’altra vicenda…
Le ricerche personali di un privato (pur formato) hanno dato risultati sorprendentemente congruenti con gli elementi raccolti dai carabinieri. Potere della cultura e di una
Il centro del paese è stato preso di mira da una mano ignota. Opera di Erostrato? Parrebbe di no…
Samuele Aquini, indagato insieme ai genitori, è stato convocato al Palazzo di Giustizia. Intanto, gli inquirenti svelano di essere in possesso di un nuovo elemento
I sospetti degli inquirenti ricadono principalmente su padre e figlio, disponibili a farsi interrogare per discolparsi. Da valutare la posizione della madre.
I sospetti degli inquirenti si concentrano sui tre indagati, ma dalla Procura arriva un invito alla calma.
Il lavoro degli esperti su campioni calligrafici e hard disk procede, ma per trasformare parte del materiale sequestrato in prove servirà del tempo.
Gli sforzi degli inquirenti sono rivolti anche all’analisi di file e cronologie di navigazione all’interno di alcuni pc sequestrati a seguito delle perquisizioni a casa
Le ispezioni sono state fatte senza dare nell’occhio: gli inquirenti mantengono il profilo basso per prevenire allarmismi e accanimenti. Intanto, ci sono le prime iscrizioni
Gli inquirenti proseguono il lavoro per cercare di incastrare il folle che da mesi si prodiga in incendi dolosi e minacce di vario tipo.
Il fatto si è consumato a Santa Giustina: trovata una lettera colma di deliri e, a fianco, una sorpresa simbolica e inquietante.
Attivate le procedure anti-antrace per la seconda volta in pochi mesi. Questa volta l’allarme è scattato alle scuole medie, rievocando l’episodio di fine estate in